Siena, 18 dicembre 2017 - Si chiama Nao ed è il regalo che il dipartimento di Ingegneria e scienze matematiche dell'Università di Siena ha regalato all'Istituto Sarrocchi. Un dono che non fa altro che suggellare un forte legame già esistente da tempo tra le due realtà. “Nao è sì una piattaforma che robotica, con il quale l'istituto potrà programmare codici – afferma Domenico Prattichizzo, docente dell'Università di Siena - ma è soprattutto un ponte tra la scuola e l'università, l'idea è quella di sviluppare un'attività di didattica e ricerca a metà tra i due mondi”.
“E' un regalo datoci a supporto per le attività di orientamento che avviamo con le scuole medie ed elementari – aggiunge il preside Stefano Pacini – è uno strumento per far avvicinare i ragazzi ad un mondo, quello della tecnologia avanzata, che a Siena esiste ed è anche molto forte; un supporto allo sviluppo di una cultura”. Nao è stato presentato ufficialmente agli studenti dell'Istituto Sarrocchi di Siena, insieme alla vasta attività di ricerca svolta dall'Università di Siena nel settore dell'elettronica e della robotica, illustrata da una delle menti più importanti, ovvero il professor Prattichizzo appunto, affiancato da uno dei ricercatori del suo team, Tommaso Lisini.
Un'esposizione che apre gli occhi su una realtà che la maggior parte delle persone, senesi compresi, non conoscono e che fanno della nostra città uno dei centri italiani più importanti della robotica. Mentre le persone parlano, Nao è li, comodamente seduto sulla cattedra che segue con la testa i vari discorsi e le voci intorno a lui, sbatte addirittura le “palpebre”, sembra quasi che osservi. Ma non è finita qui, con i giusti comandi Nao si alza anche in piedi ed è capace di ballare la 'macarena' meglio anche di qualche umano e, seguendo le buone maniere, si presenta e augura a tutti voi un Buon Natale.
Fonte (con video dell'evento): La Nazione